giovedì 4 dicembre 2008

Twilight Version

Ecco il blog in Versione Twilight-Film, tratto dall'omonimo Libro Di Stephenie Meyer "Twilight"
Il libro parla di una Ragazza , Isabella Swan , che si trasferisce da suo padre in una cittadina piovosa di nome Forks.
quando arriva scuola nota subito un gruppo di ragazzi straordinariamente belli, I Cullen.
Bella inizia a frequentare uno di questi ragazzi, Edward Cullen che poi in seguito a tanti indizi tra cui il salvataggio da un incidente quasi mortale,la pelle fredda e pallida,le leggende raccontate da un suo caro amico, Jacob Black(che negli altri libri della saga si rivelerà un personaggio quasi principale), e alcune ricerche quasi inutili su internet le faranno scoprire che il ragazzo di cui si è innamorata è Un Vampiro.
I ragazzi di innamorano e un giorno mentre stavano giocando a Baseball con la famiglia Cullen, arrivano 3 vampiri nomadi , che sono ben diversi dai Cullen.
I Cullen sono vampiri "vegetariani" mentre quelli nomadi sono vampiri come tutti quelli raccontati nei film e nei libri, cioè che bevono sangue umano.
Uno dei 3 vampiri nomadi, James, segue Bella fino a Phoenix dove la morde, ma Edward la salva togliendo il veleno dal sangue e uccidendo James.
La storia finisce con l'immagine della coppia un pò insolita al ballo di fine anno dove Bella dichiara di voler diventare un Vampiro per stare per sempre insieme a Edward, ma lui le dice di no perchè non vuole mettere fine alla sua vita.

Alcune citazioni dal libro:
Così, il il leone s'innamorò dell'agnello..." mormorò.
Guardai altrove nascondendogli i miei occhi, elettrizzata da quelle parole.
"Che agnello stupido" sospirai.
"Che leone pazzo e masochista... Se la vita ti offre un sogno che supera qualsiasi tua aspettativa, non è giusto lamentarsi perchè alla fine si conclude "Hai detto che mi amavi"
"lo sapevi già" dissi, chinando la testa
"però è stato bello sentirlo"
Affondai la faccia nella sua spalla
"ti amo", sussurrai
"tu sei la mia vita adesso"

Tutto ad un tratto, mi sembrò rassegnato. "Cosa vuoi sapere?".
"Quanti anni hai?".
"Diciassette", rispose istantaneamente.
"E da quanto tempo hai diciassette anni?".
Guardava la strada con le labbra contratte. Alla fine, si rassegnò a rispondere: "Da un po'".»

"Non ridere se te lo chiedo, ma... come fai ad uscire di casa quando è giorno?".
Rise. "Leggenda".
"Non ti sciogli al sole?".
"Leggenda".
"Dormi dentro una bara?".
"Leggenda".»


«"Per favore, raccontami solo una teoria, una piccola" I suoi occhi continuavano ad ardere.
"Ehm, dunque, sei stato punto da un ragno radiottivo?".
Era anche un ipnotizzatore? Oppure ero io senza nerbo?
"Poco originale". Mi stava prendendo in giro.
"Scusa, ma di più non riesco a fare", risposi stizzita.
"Non ci siamo proprio".
"Niente ragni?".
"Nah".
"Niente radiottività?".
"Niente".
"Acci...".
"E la kriptonite non mi fa niente", ridacchiò lui. »

«"Ha paura di un ago", mormorò fra sè, scuotendo il capo. "Finchè si tratta di un vampiro sadico
intenzionato a torturarla, nessun problema, scappa a conoscerlo. Una flebo, invece..." »

"Se fossi capace di sognare, sognerei te. E non me ne vergogno." «"E Se non fossi il supereore?E se fossi..Il Cattivo?»

«Se proprio devo andare all'inferno, tanto vale andarci con grand stile »








Nessun commento: